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Sabato 27 maggio, presso l’Aula Magna della Sede Amaldi, si è tenuta la cerimonia di premiazione delle classi dell’Istituto vincitrici del concorso nazionale Adotta un giusto, bandito da Gariwo, l’associazione, con sede a Milano, promotrice della cultura dei giusti dell’umanità.
La prima parte è stata dedicata ai tre alunni della V A del Liceo Classico che, guidati dalla prof.ssa Grazia Manno, hanno conseguito il III premio per la sezione letteraria delle scuole secondarie di secondo grado. Giovanni Buonanno, Ilaria Ferillo e Giulia Petremolo hanno introdotto e letto integralmente il racconto La scatola di sardine incentrato sulla figura di Giorgio Perlasca, commerciante di carni che, a Budapest per affari negli anni della Seconda Guerra Mondiale, si finse console spagnolo per salvare la vita di migliaia di ebrei ungheresi. La forte testimonianza di Franco Perlasca, figlio di Giorgio, collegato da remoto, è stata al contempo una straordinaria lezione di storia del Novecento vista con l’inconsueto sguardo del figlio di un eroe.
La seconda parte ha visto protagonisti Carmine Caprio, Lorenzo Aiossa, Valentina Tammaro, Nicola Iodice, Martina Castaldi, Daniele De Gregorio e Carmine Gravina, Bartolomeo Amodio, Gabriella Arciprete, Camilla D’Amico, Margherita D’Ammora, Luca Mastromarino, Elena Moscariello, Alessandro Patria, Ilenia Piccirillo e Valentina Topa, alunni della V A del Liceo Scientifico che, sotto la guida del prof. Guglielmo de Maria, hanno ottenuto il II premio per la sezione multimediale delle scuole secondarie di secondo grado, con un originale video incentrato sulla figura di Gustaw Herling, scrittore polacco deportato nei gulag sovietici, autore del capolavoro letterario Un mondo a parte. Dopo la presentazione e la proiezione del cortometraggio, è intervenuta il Segretario Generale dell’Istituto Italiano per gli Studi Storici, la dott.ssa Marta Herling, figlia di Gustaw, evidenziando la feroce lotta che il padre ha condotto per la conquista della libertà, in obbedienza a quella religione civile teorizzata dal filosofo Benedetto Croce che di Herling fu suocero.
La ripresa video dell’evento è stata curata dagli studenti della II F del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate.
Dopo la consegna delle targhe ai vincitori e l’omaggio floreale all’illustre ospite, la dott.ssa Herling è stata accompagnata in una visita guidata al Teatro Garibaldi, capolavoro architettonico di una cittadina che, grazie all’iniziativa promossa dall’Istituto “Amaldi-Nevio”, potrà vantare di avere accolto gli eredi diretti di due tra gli uomini più Giusti del secolo XX. Foto
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Gariwo sta per Gardens of the Righteous Worldwide. È una fondazione ONLUS, con sede a Milano, nata nel 1999 per mantenere vivo il ricordo degli uomini giusti che, con atti di vero eroismo, hanno contribuito al progresso morale dell’umanità. È stata sua l’iniziativa che ha convinto il Parlamento Europeo a fissare la data del 6 marzo quale Giornata dei Giusti. Ancora sua l’idea di realizzare, in varie località sparse nel mondo, giardini in cui piantare alberi che ricordino il sacrificio di chi ha salvato vite innocenti dagli orrendi crimini del Novecento o ha fornito un luminoso esempio di coraggio e speranza. Sempre di Gariwo la promozione del concorso scolastico nazionale Adotta un giusto, ormai giunto alla V edizione.
Quest’anno anche l’Amaldi-Nevio ha voluto prendere parte alla competizione e, per non smentire la qualità dei suoi allievi e docenti, ha conseguito ben due premi su 350 elaborati artistico-letterari pervenuti all’esame della commissione. Per la sezione destinata alle scuole secondarie di secondo grado e per la sottosezione multimediale, la V A del Liceo Scientifico, guidata dal prof. Guglielmo de Maria, ha vinto il secondo premio, con un cortometraggio dedicato a Gustaw Herling, scrittore polacco deportato nei gulag nel 1940 e che, liberato dopo circa due anni di prigionia, ha denunciato le atrocità del sistema di detenzione sovietico nel capolavoro Un mondo a parte. Il gruppo formato da Carmine Caprio (regista e autore del montaggio), Lorenzo Aiossa (attore protagonista), Valentina Tammaro (aiuto regia), Nicola Iodice (fonico),Martina Castaldi, Daniele De Gregorio e Carmine Gravina (cameramen), Bartolomeo Amodio, Gabriella Arciprete, Camilla D’Amico, Margherita D’Ammora, Luca Mastromarino, Elena Moscariello, Alessandro Patria, Ilenia Piccirillo e Valentina Topa (sceneggiatori), ha girato il video presso l’abitazione napoletana di Herling, arricchendolo con l’intervista alla figlia Marta e con una attenta ricerca documentaria su immagini d’epoca.
Giovanni Buonanno, Ilaria Ferillo e Giulia Petremolo, alunni della V A del Liceo Classico, guidati dalla prof.ssa Grazia Manno, hanno vinto il terzo premio per la sottosezione letteraria con il racconto La scatola di sardine, particolarmente apprezzato dalla giuria per la “grande forza comunicativa”. Protagonista del lavoro è Giorgio Perlasca che, fingendosi console spagnolo a Budapest, salvò migliaia di ebrei ungheresi dalla deportazione nei campi di sterminio.
I vincitori riceveranno un cofanetto prodotto da Ecofactory con cui potranno piantare alberi in memoria dei Giusti scelti.
Commossa la prof.ssa Rosaria Bernabei, Dirigente Scolastico dell’Istituto, nel felicitarsi con gli studenti e i docenti per i risultati conseguiti, la qualità dei lavori e il grande valore formativo di una ricerca storica finalizzata non alla mera erudizione, ma al pieno sviluppo delle coscienze civiche ed etiche dei nostri giovani.
2° POSTO LICEO SCIENTIFICO AMALDI DI SANTA MARIA CAPUA VETERE CLASSE 5A
3° posto Liceo Classico C. Nevio di Santa Maria Capua Vetere Classe 5A